Nel made in Italy c’è un po’ di America: ecco la pasta con grano duro americano
Il 30 gennaio 2020 l’Ufficio Affari Agricoli presso l’Ambasciata Americana a Roma ha organizzato una divertente Pasta Cooking Presentation presso l’Isola Tiberina Studio. Lo Chef Antonello Riva insieme al Ministro dell’Agricoltura Americano Sonny Perdue, in visita a Roma, hanno preparato per i presenti 3 ricette tipiche di primi piatti italiani, utilizzando pasta che contiene grano duro americano.
Forse vi sentirete punti nell’orgoglio, ma nessuno sta cercando di dirci che i meriti della bontà di uno dei prodotti tradizionali della cucina e della cultura italiana vanno tutti agli americani. Come molti di voi già sapranno, esistono numerose varietà di pasta prodotte con diverse tipologie di grano e, come ha spiegato lo Chef Riva, il grano duro coltivato negli Stati Uniti presenta alcune particolari caratteristiche che si sposano alla perfezione con la produzione della pasta italiana.
Tipi di pasta con grano duro americano
Molti tipi di pasta contengono grano duro americano: questo, infatti è uno dei prodotti maggiormente esportati dagli Stati Uniti d’America in Italia, anche perché la nostra produzione di grano non copre il fabbisogno della popolazione italiana.
Fino agli anni ’70 in Arizona veniva coltivato un grano di qualità nettamente inferiore, con basso contenuto proteico, utilizzato solo per nutrire il bestiame. Al Carleton, nel 1974 cercò una varietà di grano adatto alla coltivazione nel deserto e creò il WestBred 881. Il primo tentativo di distribuzione della farina prodotta con questo grano “sperimentale” avvenne proprio nel mercato italiano della pasta e si rivelò un successo. Il Desert Durum deve essere coltivato con irrigazione del deserto a causa della mancanza di precipitazioni. Proprio l’assenza di pioggia consente ai cerealicoltori di dosare l’acqua e ottenere sempre risultati ottimali.
Le proprietà del grano duro americano
Il grano duro americano del deserto, Desert Durum, ha molte proprietà nutritive, dovute alle condizioni pedoclimatiche in cui cresce. È particolarmente ricco di proteine e di glutine e dalle sue particolari cariossidi si estrae la farina. Questa conferisce alla nostra pasta consistenza e colore. I quattro principali stati americani produttori di grano duro sono:
- il Nord Dakota,
- il Montana,
- l’Arizona,
- la California.
Nel 2018, gli Stati Uniti hanno esportato 140 milioni di dollari di grano duro nel nostro Paese. Allo stesso tempo, gli Stati Uniti sono uno dei migliori mercati internazionali per la pasta Italiana.
Pasta Cooking con Sonny Perdue: ecco quale pasta con grano americano abbiamo assaggiato
Durante il Pasta Cooking abbiamo potuto assaggiare tre noti brand di pasta italiana che utilizzano grano duro americano in proporzioni differenti, per coglierne le proprietà organolettiche. Lo Chef Antonello Riva, aiutato dal Segretario Americano in veste eccezionale di Sous-Chef, ha cotto sul momento per i partecipanti:
- pasta gricia con guanciale amatriciano e zucchine;
- pasta cacio e pepe, cavallo di battaglia dello Chef;
- rigatoni al ragù bolognese, preparato con Black Angus lavorato al coltello. Questa carne di manzo americana delle Creekstone Farms è di prima scelta e soggetta a controllo del Dipartimento dell’Agricoltura Americana (USDA Prime and USDA Choice).
La carne di manzo americana è, tra l’altro, nota a livello mondiale per il suo sapore, la sua consistenza e la marmorizzazione, che consiste nelle sottili venature di grasso.
Con l’occasione, sono stati presentati anche alcuni vini prodotti nello Stato di New York, nella regione dei Finger Lakes.
Guarda il video dell’evento sul mio canale YouTube!
Candy Valentino
Un commento
Pingback: