Buon compleanno, Classico Bistrot a Roma Prati!
Classico Bistrot a Roma Prati, in via della Giuliana, ha da poco compiuto un anno di attività da quando Gianrico Sivori e Georgiana Tudorache Lacrimioara lo hanno aperto rilevando i locali di un’attività storica del quartiere. Operativo tutto il giorno, ospita i residenti della zona e i turisti fin dalla colazione per arrivare al dopo cena. Non mancano formule come business lunch, merende impreziosite da dolci fatti in casa, aperitivi a base di cocktail, cicchetti e taglieri.
Negli ambienti curati, moderni e caratterizzati dai colori allegri e le fantasie vintage, lo chef Roberto Micali propone menù stagionali ispirati alla tradizione del territorio e “conditi” di creatività, “quel tocco in più che sappia sorprendere”, come afferma lo chef, che durante un anno, in questo ristorante ha avuto modo di esprimere abilmente la sua visione della cucina.
Cosa mi ha colpito di Classico Bistrot
Era da tempo che osservavo dall’esterno i locali rinnovati di questa attività e mi chiedevo chi la gestisse, attratta dall’eleganza accogliente e calorosa che intravedevo dalle vetrate che affacciano sulla strada. Quando ho ricevuto l’invito a festeggiare questo anniversario, quindi, sono stata particolarmente felice di poter cogliere l’occasione per sperimentare la cucina del ristorante, dopo aver rimandato fin troppo a lungo.
Ciò che ho apprezzato è stata innanzitutto l’atmosfera inclusiva ma al contempo curata e magica, che invoglia a indossare un bell’abito e un paio di calzature coi tacchi ma non rischia di risultare fredda o allontanare gli avventori. Sarà per la scelta sapiente delle luci o per la sinergia di chi lavora all’interno del locale, ma secondo me l’esperienza culinaria qui si comincia a vivere ben prima di assaggiare i piatti. Ora però arriviamo anche alla cucina!
Il menù di Classico Bistrot, ecco alcuni piatti
Il menù proposto in questi giorni presenta ancora alcune delle tipicità di fine estate e sta per cambiare man mano che l’autunno rende disponibili altri ingredienti di stagione. Tra le sfiziosità da associare all’aperitivo sono da provare le polpettine di alici a beccafico con marmellata di peperoni e le chips di patate con guacamole di piselli e picanha affumicata.
Per chi ama la parmigiana di melanzane, qui ce ne è una versione in “formato” antipasto molto gustosa ma tra gli assaggi che vale la pena includere nell’attesa dei primi, segnatevi il lardo di seppia con mela in osmosi, vaniglia, rosmarino e marmellata di pomodori verdi senapati.
Tra i primi piatti, menziono il raviolo ripieno di ricotta e topinambur, ragù di agnello agrumato e il suo fondo e il risotto acquerello alle erbe aromatiche con albicocca alla brace, ostrica al barbecue.
Tra i secondi invece troverete il maialino porchettato cotto a bassa temperatura con patate al forno e poi la rana pescatrice, anch’essa cotta a bassa temperatura con il suo fondo, asparago alla brace, fagiolini di Sant’Anna e semi di quinoa soffiati.
Potrete accompagnare tutto con un vasto assortimento di vini e concludere con i dessert fatti in casa. Io ci torno!
Candy Valentino