Festività romane dedicate al cibo: a giugno torna Cerealia
Il festival Cerealia riprende il nome da una delle più antiche festività romane legate a un alimento, ovvero i cereali. L’evento dedicato a tutti i cereali, coinvolge ogni anno diversi paesi del bacino del Mediterraneo. Gli antichi rituali dei Ludi di Cerere e delle Vestali sono rievocati in forma scenica, per poi aprire lo sguardo sulle tradizioni culinarie di altre nazioni del Mediterraneo. Il festival, infatti si pone come luogo d’incontro tra numerose società e culture che convivono l’una a fianco all’altra nel bacino del Mediterraneo. Al centro del dibattito c’è una tematica di grande importanza come l’alimentazione, insieme ad altri temi come quello dell’ambiente. Lo scopo è diffondere la conoscenza della terra e delle culture autoctone e degli usi e costumi antichi che si fondano sul rispetto della terra e dei suoi frutti.
I cereali sono lo spunto perfetto per tale dialogo grazie al loro valore nutritivo, sociale ed economico.
La storia dei Cerealia, una delle più antiche festività romane dedicate al cibo
Tra le festività romane più note dedicate al cibo c’erano i Cerealia. Si trattava di una serie di giornate animate da giochi e celebrazioni che partivano dal 12 fino al 19 aprile. La festa era dedicata al mito di Cerere e Proserpina, richiamato in vari modi nella celebrazione. In epoca romana le devote alla divinità Cerere vagabondavano per la città simboleggiando la ricerca della figlia da parte della madre. Le interpreti del rito erano vestite rigorosamente di bianco e reggevano una torcia. I giochi, invece, consistevano nei cosiddetti Ludi Cerealici, che si svolgevano al Circo Massimo di Roma. Durante questi momenti ludici anche gli spettatori indossavano abiti bianchi, secondo la tradizione.
L’edizione 2021 di Cerealia
La prossima edizione dell’evento ispirato a una delle festività romane più antiche legata al mondo dei cereali si svolgerà dal 9 giugno al 30 novembre 2021 e il cereale protagonista sarà il riso. Il programma di quest’anno sarà rivolto in modo particolare ai giovani. Grazie a un contest che ha coinvolto le scuole di ogni ordine e grado si premierà un elaborato creativo sul tema chiave della manifestazione “I semi del futuro: l’educazione alimentare e ambientale dei giovani”.
È molto importante portare le nuove generazioni a riflettere su come media e imprese affrontano i temi ambientali e alimentari.
In occasione del Festival della Sostenibilità 2020, ho registrato l’intervento della direttrice di Cerealia Paola Sarcina che ha parlato degli ultimi sviluppi della manifestazione. Potete ascoltarlo nell’episodio della trasmissione della Webradio SenzaBarcode “Il Gusto con Candy Valentino”:
Come partecipare al contest della XX edizione di Cerealia
Per partecipare al contest organizzato nell’ambito della decima edizione di Cerealia si è richiesto agli studenti delle scuole di scegliere un tema di interesse in ambito alimentare o ambientale. Le fasi successive sono:
- analizzare l’attuale metodo di comunicazione di imprese e media di tali tematiche;
- effettuare una valutazione critica delle suddette strategie;
- proporre una modalità alternativa per la comunicazione del tema scelto;
- realizzare un lavoro dimostrativo della propria proposta, facendo ricorso a metodi di espressione tradizionali e innovativi.
Per candidarsi è necessario mettersi in contatto con l’organizzazione via e-mail all’indirizzo cerealialudi@cerealialudi.org. Si riceverà un kit educativo/formativo, per sviluppare il lavoro in classe. Si potrà anche usufruire del servizio di tutoraggio in remoto disposto dalla direzione del festival Cerealia. Il termine per l’invio delle opere è la data del 31 maggio 2021.
Candy Valentino