Come diventare fashion blogger e come sono cambiate oggi le paladine della moda sul web
Le fashion blogger italiane e straniere sono figure sempre più presenti e affermate nel panorama della comunicazione della moda, ormai da circa 20 anni. Da quando i primi blog di moda nati in Francia e poco dopo in America, nei primi anni del 2000, hanno proposto questo nuovo approccio al settore, tante donne e tanti uomini si sono lanciati nell’impresa. Nonostante non si tratti più di un fenomeno inedito, molti ancora si chiedono come guadagnano le fashion blogger e in che modo questa attività può trasformarsi in un vero e proprio lavoro. Ovviamente i casi di successo rispetto a quelli di fallimento sono una minima parte. Nonostante i blog abbiano vissuto anche un temporaneo momento di crisi attorno al 2010, con l’avvento dei social network, tante ragazze si chiedono tutt’ora come diventare fashion blogger di successo.
Fashion blogger italiane famose
I blog di moda più autorevoli e influenti in Italia, Paese di eccellenze per quanto riguarda il fashion, sono:
- Chiara Ferragni, con il suo famosissimo The Blonde Salad, attivo dal 2009;
- Irene Colzi, nickname Irene Closet, la quale ha avviato la sua attività online nello stesso anno della Ferragni;
- Chiara Biasi, blogger dal 2012;
- Chiara Nasti con Nastylove;
- Laura Comoli, molto seguita dal 2010 con Purses&I;
- Eleonora Carisi, autrice di JouJou Villeroy;
- Alessia Milanese, forse la più spregiudicata della lista, con il suo The Chili Cool.
A volte mi capita che alcuni lettori di CandyValentino.it e followers del mio profilo Instagram @candy_valentino mi chiedano come faccio a gestire questi spazi in modo professionale.
Come guadagnano le fashion blogger, il segreto dei migliori blog di moda
Per diventare blogger di moda e guadagnare un buon seguito di utenti, ricevere accrediti alle sfilate e omaggi dagli stilisti, il primo fattore è distinguersi. È necessario scegliere una particolarità nell’approccio al mondo della moda. Molto spesso si dice che la targetizzazione e la scelta di una nicchia sono la chiave per diventare famosi.
Sebbene il pubblico – soprattutto di giovanissimi – apprezzi un atteggiamento informale e spontaneo, la qualità contenuti è fondamentale per trasformare questo hobby in un lavoro redditizio. Con foto amatoriali e post scritti in modo poco curato non si arriva lontano. Le case di moda, poi, valutano ancor prima del numero di visite al sito web o dei followers sui social, le reali competenze nel settore di cui si occupa il blogger. Quando identificano un candidato che risponda ai requisiti giusti, potrebbero pagarlo per la pubblicazione di articoli e foto.
Come sono cambiate le fashion blogger
Una caratteristica che accomuna molti influencer legati al mondo della moda – uomini e donne – è la loro disponibilità a sperimentare nuovi look e giocare con la propria immagine. I fan talvolta protestano di fronte alle numerose trasformazioni dei loro beniamini sia in fatto di stile che nell’aspetto fisico. D’altronde, le ragazze che hanno cominciato come comuni adolescenti con la passione per la moda, ottenuto un discreto successo hanno assunto un’identità sempre più chiara e investito maggiormente in acconciature e make-up professionali.
Le blogger di moda italiane menzionate prima hanno avuto anche la capacità di stare al passo con i tempi e sfruttare le potenzialità dei nuovi canali di comunicazione. Molti di quelli che avevano cominciato con un blog, hanno poi spostato buona parte della loro attività sui social network, come YouTube, Instagram e recentemente anche TikTok.
Come fare la fashion blogger su Instagram
Le influencer di oggi spesso danno suggerimenti, consigli, opinioni sul mondo della moda sui loro profili Instagram, senza aprire un blog. In questo caso gli strumenti alternativi agli articoli, per recensire i prodotti o raccontare le esperienze, sono:
- gallerie di foto,
- video,
- caption,
- hashtag e branded hashtag,
- post nei feed,
- stories,
- IG TV.
Scrivere una guida completa su come diventare Influencer di moda su Instagram è davvero impossibile, considerato, innanzi tutto, che questo social è cambiato molto negli anni. Chi ne ha intuito le potenzialità fin dal suo avvento in Italia forse è riuscito in poco tempo a conquistare l’attenzione di tanti followers e avviare numerose collaborazioni con i brand. Oggi far crescere un profilo Instagram è più difficile, a causa dell’elevata competizione e delle modifiche che negli ultimi due anni hanno interessato l’algoritmo. D’altro canto, è necessario un maggior investimento di tempo e denaro per costruire un profilo originale, con ottime foto e focalizzato su una nicchia specifica del vasto mondo del fashion.
Candy Valentino