Con Valerio Capriotti il Ristorante Baccano riparte, in perfetto stile bistrot francese

Poco importa se la direzione di Valerio Capriotti del ristorante bistrot in stile francese Baccano arriva dopo un lungo periodo di difficoltà e chiusura dovuto al Covid-19. La professionalità e l’esperienza di chi sa fare ristorazione, infatti, si vedono anche nella capacità di gestire al meglio questi momenti. La particolare collocazione di questo locale nel pieno centro di Roma, nella pittoresca via delle Muratte, non ha facilitato probabilmente l’allestimento di un dehors accogliente. Lo spazio esterno a disposizione non è moltissimo, mentre la sala interna al palazzo di fine ‘800 è spaziosa e arredata con un gusto che mescola abilmente modernità ed elementi retrò. Nonostante ciò, anche nel disporre all’aperto tavoli, sedie, piante, tende e decorazioni a forma di romantiche mongolfiere, i gestori di Baccano hanno saputo mantenere un tocco di personalità.

Un bistrot francese caratterizzato da eccellenze italiane, ora diretto da Valerio Capriotti

Da tempo volevo provare questo ristorante che si trova a fianco del Teatro Quirino e a due passi da Fontana di Trevi. Non mi sono mai fidata molto dei ristoranti che si trovano in zone così “turistiche” della Capitale e dove la concorrenza è spietata. Appena dietro l’angolo, per fare un esempio, c’è un enorme punto vendita McDonald’s oltre a tanti locali che fanno ristorazione di vario genere. Diversi conoscenti, però, mi avevano parlato bene di Baccano e della sua proposta gastronomica e sul web avevo letto numerose recensioni entusiaste. Nella maggior parte di queste ricorreva il riferimento all’atmosfera parigina… più che giustificato, ma in fondo cos’ha Roma meno di Parigi?

Location da bistrot francese, menù mediterraneo

Se la direzione di Valerio Capriotti in un momento così particolare meritava una menzione e la location ha il suo peso come in ogni ristorante, il focus ora non può che essere sul cibo. La premessa da fare è che l’offerta di Baccano è estremamente varia. Tanti tipi di ostriche e crudità di pesce soddisfano i clienti più raffinati ed esigenti. Ma si può spaziare dall’immancabile carbonara ormai presa in adozione dalla tradizione romana, a ricette ricercate e originali come le fettuccine all’uovo con burro, alici, bottarga e gamberi. Non mancano proposte apparentemente meno impegnative come il Pastrami, l’hamburger o il Club Sandwich di pollo.

Materie prime fresche, ricercate e pregiate: un tripudio di sapore

Il menù di Baccano è molto differenziato ma non per questo dispersivo o di scarsa qualità. Il comune denominatore, infatti, sono gli ingredienti eccellenti. Se il costo dei piatti proposti è piuttosto elevato, quando si assaggiano antipasti, primi e secondi il palato trasmette immediatamente al cervello la ragione di tale spesa. D’altronde, a dare i suoi risultati in termini di gusto è l’utilizzo di materie prime di qualità superiore, come ad esempio:

• la pasta fresca fatta in casa,
• la Fassona piemontese,
• la mozzarella di bufala campana,
• la burratina di Andria,
• le uova biologiche,
• il pecorino con stagionatura non inferiore ai diciotto mesi,
• il guanciale pregiato.

Lo chef Marco Milani porta tutto il suo ricco bagaglio di conoscenza del mondo della ristorazione nelle cucine di questo ristorante, affiancato da una squadra di professionisti del settore.

Cosa assaggiare al bistrot francese/romano Baccano, diretto da Valerio Capriotti

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Ho provato Baccano poco dopo la riapertura primaverile 2021. Io e l’amica che mi accompagnava siamo state ben accolte dal personale cortese, sorridente e discreto. Insieme all’acqua e al vino ci hanno portato un cestino di pane freschissimo e un piattino con assaggi di piazza bianca e olio extravergine di oliva. Abbiamo gustato 4 portate ben impiattate che ci hanno lasciato pienamente soddisfatte, mi sento di consigliarvele!

• Per iniziare abbiamo assaggiato le alici fritte con pan grattato panko. Una frittura leggera, delicata e gustosa, che non lasciava traccia di unto, perfetta per il pesce azzurro fresco e di qualità;
• come primi piatti abbiamo scelto le fettuccine burro, alici, bottarga di muggine e gamberi – un vero piacere per i sensi! – e i cannoli di borragine con zabaione di Parmigiano, belli solo a guardarli;
• per secondo abbiamo scelto le polpette alla cacciatora con crema di funghi. La carne era squisita e tenerissima, si tagliava con la forchetta.

Cosa bere da Baccano, cocktail bar, ristorante e bistrot in stile francese

La lista delle bevande di Baccano presenta un vasto assortimento di cocktail e la carta dei vini spazia tra champagne, bianchi e rossi italiani e stranieri di tutto rispetto. Per chi preferisce un calice, c’è il menù dei vini disponibili alla mescita. Noi abbiamo scelto due cantine che lavorano col biologico. In questo caso la mia amica ha indovinato meglio della sottoscritta: il suo rosé, un L’Aura Noventa 2018, era decisamente più gradevole del mio bianco, un Verdicchio La Staffa 2017. Mi rifarò la prossima volta!

Candy Valentino